[Traccia] Veritas Sessione 2


trevorDopo aver ribaltato casa di Bertrand da cima a fondo i nostri si trovano a fare un inventario di quello che hanno trovato.
Nikky un artiglio e un ciondolo a forma di mezzaluna, in peltro, con incise le iniziali F.G.
Hasad una serie di articoli sulle uccisioni da parte di animali selvatici. Tra gli articoli, risalenti fino ad una sessantina di anni addietro, c’è anche quello relativo alla morte di Trevor. Gli articoli sono stati scritti da un certo Simone Freddi.
Zik trova un messaggio in segreteria e recupera il numero di telefono di un certo Fabio Giullari.
Greg invece si dedica alle investigazioni extrasensoriali. Rivede immagini del momento in cui i libri della biblioteca sono stati buttati all’aria e le carte strappate. Sagome nere contro la finestra in fondo alla biblioteca. Un desiderio quasi animale di far sparire tutte quelle informazioni.
Ziklon compone il numero di cellulare e fa la conoscenza di Fabio Giullari. Dopo un breve dialogo Fabio promette di raggiungerli alla casa di Bertrand in breve tempo.
Non più di dieci minuti e Pippo, il dobermann di Bertrand, si mette a ringhiare.
fabioFuori, sul retro della casa, si trova un mannaro, in piena mutazione per tornare umano.
Per assicurare che non farà nulla ai nostri mostre l’indice destro, dove manca un artiglio. Lo stesso che Nikky ha trovato nel nascondiglio del camino.
Il giovane mannaro tornato umano, entra in casa e va a vestirsi e mentre si prepara una succulenta cena racconta qualche cosa ai nostri.
Bertrand era già stato aggredito, ma era stato aiutato dal branco locale dei mannari, che cominciavano a sentirsi minacciati quanto i vampiri dalla presenza di questo nuovo predatore. Un patto momentaneo.
Il nemico del mio nemico è mio amico.
Quindi spiega che ultimamente Bertrand aveva posto particolare attenzione sugli articoli scritti da Freddi e che avesse cominciato a fare alcune ricerche più approfondite in tal senso.
Fabio spiega anche delle condizioni precarie in cui versa Bertrand. Deve bere sangue cainita, altrimenti nel giro di qualche giorno potrebbe andare incontro alla follia della Fame Rossa e poi morire, perchè il suo corpo è comunque un corpo umano.
Sembra molto legato, Fabio, al vecchio Bertrand.
Il nostro gruppetto decide di avere due possibilità: indagare sulla pista di Freddi o tentare di fare un agguato a questa nuova razza di predatori.
Ma ormai è l’alba e non resta loro altro da fare che andare a dormire e lasciare che Fabio cerchi informazioni per loro durante il giorno.
Alla sera un’amica di Fabio riporta le sue scoperte.
Il signor Freddi, giornalista ottantenne ormai in pensione, non è più tanto a posto con la testa e vive ai margini della società in una bicocca in campagna. Racconta di essere stato minacciato, di aver subito pressioni per la sua curiosità, ma non rivela molto altro. Ulteriori indagini, però, portano alla luce diverse denunce per violazione della Privacy a carico del signor Freddi. A denunciarlo sono stati Stefano Dellavia, Sindaco di Gubbio (Ricordo che nomi, fatti, avvenimenti e luoghi sono puramente casuali!!), Pietro DeGregori e Vincenzo Bagnati, due grossi industriali della provincia di Perugia.
La sessione si è conclusa con i nostri davanti al cancelletto della villetta del Sindaco…

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *