[TRACCIA] Queste Bizzarre Avventure – Ep.6

Queste Bizzarre Avventure

[TRACCIA] Sessione: 06 – Data: 22/10/2021

Inizia il secondo capitolo di questa Cronaca.
Dopo essere rientrati da Rimini con le pergamene che serviranno per attrarre Black Butterfly allo scoperto, Ruby riceve un nuovo avvertimento. Stavolta è un suo contatto, che la avvisa che il Branco che ha ucciso il suo Sire è alle sue calcagna.
Il cerchio si stringe e bisogna mantenere la calma, c’è bisogno di studiare le pergamene, per sapere cosa consegnare (e “se” consegnarle) a Black Butterfly, per poter avere l’opportunità di capire perché si stia impicciando degli affari Tremere.
Tronati quindi alla Cappella consegnano i rotoli e presentano Camilla a Kain e lei accetta ben volentieri di legarsi a loro per proteggere il rifugio in cambio a sua volta di un posto dove poter stare.
La notte successiva il trio si prende uno svago. Mentre Dorian esce da solo per andare a caccia, Le Charmeur e Ruby decidono di andare in un locale a Urbino così da potersi controllare a vicenda mentre si cibano.
Entrano all’Enjoy e il primo a trovare una preda è Le Charmeur, che tuttavia non sceglie con molta attenzione e si beve un tizio talmente ubriaco da essere svenuto su un divanetto.
Ruby fatica a staccare Le Charmeur dall’umano, ma alla fine ci riesce. Quindi avverte Dorian del problema: Le Charmeur ubriaco sta diventando molesto e lei ha parecchia fame ma non si fida a lasciarlo da solo.
Così mentre Dorian sistema le cose Ruby trova la sua preda.
Ma gestire Le Charmeur è alquanto problematico, perché ad un tratto dice di sentire una voce dal bosco dietro al locale chiamarlo ed è certo di conoscere la proprietaria della voce! Eppure Dorian e Ruby non sentono proprio niente ma non vogliono abbandonare Le Charmeur a se stesso, così lo seguono tra gli alberi.
Ad un tratto Le Charmeur scompare e Dorian e Ruby si trovano davanti una grotta buia.
L’odore di sangue attira la loro attenzione all’interno della grotta, tuttavia appena entrati vengono presi alle spalle da una creatura piuttosto bruttina, alte poco meno di un metro, con un berretto rosso che gocciola… sangue.
Il fatato cerca di cacciarli via, poiché non sono invitati alla festa. Ma non sa che la parola “festa” ha uno strano effetto su Dorian, che inizia ad essere più molesto di un pixie nelle mutande cercando uno stratagemma per entrare.
Il Berretto Rosso alla fine cede: faranno una scommessa. Lui tirerà un dado di legno e loro dovranno indovinare il numero della faccia superiore.
Se indovinano potranno entrare. Se falliscono dovranno portargli 4 capre, o saranno guai.
Al primo tentativo va male, al secondo, invece, riescono ad indovinare e continuando ad essere molesto Dorian riesce a contrattare per portare una sola capra al Berretto Rosso il prima possibile.
Quando entrano si trovano in una vera e propria baraonda.
Creature fatate di ogni genere gozzovigliano, cantano, suonano e ballano.
Le Charmeur sta mangiando e bevendo uno strano intruglio con una megera che più brutta non si può che gli sta accozzata addosso.
Nel tentativo di portarlo via Ruby tenta di intimidire le creature, che si fermano a fissarla per un secondo e poi tornano ai loro comodi, ignorandola.
Dorian viene trascinato nella ressa e gli viene offerto il medesimo intruglio, che beve.
Ruby, invece è piuttosto restia a mangiare e bere, non riuscendo a credere ai propri occhi.
Ad un tratto, al culmine della festa una splendida Fata entra in pompa magna, attirando l’attenzione di tutti.
Vedendo i tre vampiri ha la geniale idea di chiedere l’ausilio del loro intelletto per risolvere un problema che la angustia da molto tempo.
C’è una vecchia filastrocca di cui hanno dimenticato l’ultima quartina: sarebbero lor signori e signorina tanto gentili da provare ad inventarne una adeguata al caso?

Li lascia così, intenti a pensare per un po’, mentre la festa attorno a loro continua. Dopo qualche tempo la Fata torna ad attirare l’attenzione. La festa sta per concludersi ed è ora di scoprire cosa si sono inventati i tre ospiti.
Le tre strofe suonano talmente bene che la Fata decide che saranno inserite tutte quante, decidendo di premiare i tre autori con un pizzico di magia…

Usciti dalla festa dei fatati, Dorian Ruby e Le Charmeur si sentono riposati e guariti, quindi tornano verso casa, ma la reazione degli altri Tremere e di Camilla al loro arrivo è inaspettata. Sono spariti per un mese, mentre loro studiavano le pergamene. Non hanno lasciato tracce, ad eccezione delle auto abbandonate nel parcheggio, che in effetti erano più sporche di come le avevano lasciate.
Spiegati gli avvenimenti, anche Kain dice di avere delle novità per loro.
Le pergamene tradotte finora raccontano una storia unica nel suo genere.
Un Cappadocio, Iulius, racconta della sua incredibile amicizia con un Tremere.
Racconta di noiosi e lunghissimi dibattiti sulla non vita, sull’esistenza dell’anima e sulla vita e la morte.
All’inizio si tratta per lo più di filosofia, ma ad un tratto l’idea di infondere la vita in qualcosa di inanimato inizia a diventare sempre più accattivante, finché i due non iniziano i loro orribili esperimenti.
A pagarne il prezzo non sono solo animali o esseri umani, ma anche Cainiti.
L’ultima loro vittima è Camilla, una giovane donna Abbracciata contro la sua volontà dal suo spasimante, un Gangrel di nome Cleius. Ribellatasi al suo Sire e rigettando la sua condizione di Cainita, la giovane è stata consegnata a Iulius e al suo collega, Septimus, perché la utilizzassero come cavia.
Ma nessuno si sarebbe mai aspettato ciò che accadde: lo spirito di Camilla rimase intrappolato in un costrutto di pietra e, per impedire che ne prendesse possesso e scappasse con quell’enorme forza bellica, vennero incisi una serie di sigilli che la tenevano segregata e separata dal costrutto, così che per lei fosse solo una prigione.

Tra gli appunti si trovano anche schemi di rituali ed incantesimi, Discipline che vennero utilizzate negli esperimenti, tuttavia alcune pergamene risultano ormai troppo delicate e fragili, tanto è vero che alcuno tendono a sbriciolarsi, impedendo di avere un quadro davvero completo della situazione.
Situazione che è più scottante di quanto Kain credesse.
Si tratta del rituale con cui vennero creati i primi Gargoyle, servitori del Clan Tremere dalla notte dei tempi e rivela segreti davvero grotteschi e destini davvero crudeli delle anime usate per questi scopi.
Nonostante i tentativi di Ruby di provare a comunicare con le pergamene usurate, non riescono a ricomporre tutto il quadro e necessitano di un modo per ripristinare lo stato originale dei rotoli e l’unico modo è l’uso di un potente incantesimo che solo un Mago può mettere in atto: Sir Tristan.
Contattato il Mago vengono a conoscenza della necessità di una serie di ingredienti e componenti indispensabili per poter lanciare l’incantesimo, tra i quali un clessidra che contenga sabbia che abbia visto il sole del deserto. E bisogna esserne certi, mica si può comprare una clessidra qualunque su Amazon!
Perciò tocca ai nostri protagonisti andare a prenderla.

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Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

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