Bertrand viene caricato sul furgone e Nikky e Zik si prendono l’incarico di portarlo a Roma, dal Vescovo, perché gli possa parlare e possa convincerlo che lasciarsi morire non è una buona idea.
Così, mentre sono in viaggio vengono inseguiti da un’auto, una berlina scura, che cerca di tamponare e spingere fuori strada il furgone che Zik guida come un vero pilota mentre Nikky spara contro l’auto, riuscendo alla fine a bucare una gomma dell’auto che sbanda e si ferma in mezzo all’autostrada.
Intanto Greg e Hasad tornano a casa di Bertrand e incontrano una nuova arrivata.
Leonore, mandata dal Vescovo come supervisore del Branco a causa della “maretta” che loro hanno sollevato, si presenta subito con decisione, e la prima cosa che fa è tirare un libro in fronte al Reverendo. Comunque, mentre è li che cerca di capire cosa succede, Greg se ne va a controllare i suoi prigionieri ed al piano di sopra trova una bella sorpresa: il sindaco Stefano Dellavia è morto, il ventre squarciato ed il cuore sparito, Victoria scoparsa nel nulla, li attorno solo qualche piuma nera a testimoniare che qualcosa di strano è certo accaduto. Così Greg scende di sotto, alla ricerca di Fabio, tutto arrabbiato perché ha perso i suoi prigionieri e lo trova sul retro intento a parlare con Pippo e ad esser sfottuto da Hasad, mentre Leonore osserva con perplessità la scenetta.
interrogato da Greg, Fabio spiega che a fare la guardia era la stessa ragazza che ha trovato loro le informazioni dal signor Freddi (e tra l’altro scoprono pure che è la morosa di Fabio, perché Fabio NON è gay! Tsè!).
Comunque fanno arrivare la ragazza e le domandano cosa sia accaduto, ma lei dice solo che stava arrivando un gran temporale e che le persiane del piano superiore hanno cominciato a sbattere per il vento, per questo lei non s’è preoccupata troppo dei rumori che ha sentito, anche perchè quando ha perlustrato attorno alla casa non ha individuato nessun odore o nessuna traccia che potesse metterla in allerta e quando lei accetta (non tanto volentieri, visti i metodi cruenti di persuasione di Greg) di andare ad annusare nella camera, sente odore di una terza creatura e trova un’impercettibile traccia di sangue su un frammento di vetro della finestra. Poi, tramite l’uso delle sue capacità, Greg ha alcune visioni che gli danno una vaga idea di quel che può essere successo.
Un grosso corvo si è catapultato nella finestra, sfasciandola e cadendo malamente ha cancellato parte del cerchio di sale fatto da Greg. Una nuvola di fumo si è sprigionata dalla creatura al contatto con il sale, ma non sembra che la cosa abbia fermato il “salvataggio”. Difatti la creatura ha dilaniato l’addome di Stefano e un boccone alla volta ha portato la carne a Victoria, sfamandola e ridandole abbastanza forze perché lei potesse… e qui la visione s’interrompe.
Imbustato con cura il frammento di vetro, i Cainiti si accingono a riposarsi per la giornata.
E lo stesso stanno facendo anche Nikky e Zik a Roma, arrivati sani e salvi, ma solo dopo aver fatto un rapido rapporto sugli avvenimenti.
La notte successiva comincia con Zik che se ne esce dalla sede degli uffici del Vescovo e trova Marina che, piagnucolosa, si lamenta che il caro George (ricordo che Marina ha una cottissima per George! XD) non vuole giocare con lei a rimpiattino. Così lo vanno a cercare al Devil’s Nest, un locale aperto da poco in città. Qui George, convinto (o meglio obbligato) da Zik, accetta di giocare con Marina… e così Zik se ne torna alla sede degli uffici, telefonando ad Hasad per avvisarlo di stare attento sulla strada del ritorno.
Ma Hasad, Leonore e Greg non incontrano proprio nessuno, sull’autostrada e tornano a Roma senza intoppi.
L’unica cosa particolare è, che quando Hasad si ferma al semaforo, incontra sempre lo stesso tizio vampiro (ma con una macchina diversa! XD) che gli dice che sta andando a ballare al Devil’s Nest.
Per il resto il Branco si ricongiunge e si avvia a fare un rapporto dettagliato al Vescovo, che appare piuttosto nervoso. De Santis spiega che è preoccupato per le condizioni in cui versa Bertrand, che si rifiuta di bere il suo sangue e si avvia ad una lenta fine, rischiando di trascinare il Vescovo stesso nell’oblio a causa del forte e prolungato legame di sangue che condividono.
Alla fine tutti quanti sono d’accordo che forse il Branco di Greg e Nikky può cercare di convincere Bertrand per lo meno a sopravvivere ancora per un po’, visto che sono stati proprio loro a salvarlo.
Vanno a trovare Bertrand, il quale gli spiega che, se vogliono sapere cosa ha scoperto, devono fare un patto di sangue con lui. Che qualunque cosa verrà loro detta, non potranno rivelarla al vescovo a meno che questi non si stia cacciando in una situazione pericolosa, ma anche in quel caso dovranno fare attenzione alle parole che pronunceranno.
Quello che sis tanno accingendo a fare è instaurare un legame con una società che agisce al pari della Mano Nera, ma che lavora più segretamente.
Ziklon si dimostra subito ostile all’idea di non poter rivelare le informazioni al Vescovo, dunque si allontana dalla camera, Greg e Hasad, dopo essere stati studiati dal Ghoul di De Santis, vengono giudicati idonei, così come Leonore che con i suoi modi educati (evviva le signorine!) riesce a convincere, tra l’altro, Bertrand a bere sangue.
L’unica che lascio in sospeso è Nikky, visto che giocatrice non era presente non potevo certo scegliere per lei. Dunque per le rivelazioni di Bertrand aspetterò un po’, prima di riportarle, magari in una sotto-sezione apposita, per ora finisco qui e attendo con ansia.
[Traccia] Veritas Sessione 9
