02/11/12
Ebbene eccomi qui! Mi rendo ben conto di aver saltato il riassunto delle ultime quattro sessioni, tuttavia, per quanto abbia riempito un bel po’ di pagine con gli appunti, quello che c’è da dire non è poi molto.
Nella sessione del 9 Settembre, al di la dell’aver scoperto la differenza tra un crucco ed un Buddista, cominciano a studiare i primi piani d’azione per cercare d’infiltrarsi nella base militare si Is Arenas. Viene chiesto a Adam di accompagnarli in quanto capace di mesmerizzare gli umani e Goibnu e moglie (tale Arianrhod ghgh) decidono che è ora di prendersi una vacanza e chiedono ad Hasad come sia la Sardegna (visto che lui continua a parlarne). Insomma un discorso tira l’altro finché Hasad e Leonore s’improvvisano organizzatori di seconda (o forse milionesima, chi lo può dire) luna di miele.
Nel mentre Zik cerca di procurarsi quello che può servire a livello di equipaggiamento (scappando con Velocità da un mannaro, con una cassa di c4 da 600Kg sulle spalle! XD).
Hasad non riesce a rintracciare Fabio (NdM: ricordate vero Fabio Giullari, il mannaro di Gubbio?) in nessun modo da quando loro lo hanno curato e lasciato in Francia, così, mentre Leonore si procura rifugi mezzi di trasporto e casa vacanze, l’assassino indaga sulla possibile fine fatta dal Mannaro amico suo.
Nella sessione successiva del 23 settembre fanno ancora il punto della situazione. Cercano di conteggiare le forze a disposizione della Camarilla. Da principio pare siano circa 300 umani e una cinquantina di vampiri, ma i calcoli sono fatti su immagini e rapporti di qualche tempo addietro.
Intanto, trovati i rifugi e sistematisi, mentre Hasad convince Goibnu e Arianrhod ad una piccola deviazione nel viaggio, fermandosi in Francia per cercare Fabio. La moglie del fabbro si rivela una provetta cacciatrice. Ma non è nemmeno troppo difficile capire cosa sia successo. O meglio, cosa sia successo alla fine dei fatti. In sostanza quello che trovano è una carneficina nel parco nazionale dove i Mannari avevano il loro rifugio e tra le vittime, agonizzante, trovano Fabio. Il licantropo è messo male e sembra avvolto in una sorta di maledizione il cui centro è sulla schiena e decide di portarlo all’unico uomo di fede che, sin’ora, ha accettato di aiutarli: Rimpoche Tzeten.
Nel frattempo i nostri hanno smosso un po’ i Branchi locali e Nikky riesce a conquistarsi la loro fiducia, che viene ricambiata ampiamente quando, per festeggiare l’imminente battaglia, viene eseguito il rituale del salto del fuoco. Purtroppo i tre branchi locali, che non contano più di 18, 19 elementi, sono male equipaggiati e dunque svantaggiati in un attacco diretto.
Greg, Adam e Leonore, invece, vanno in città in cerca di soldati da poter incantare e successivamente mesmerizzare e dei quali Greg prende mentalmente nota per creare con Vicissitudine delle copie così da poterli sostituire e dunque far infiltrare, al modico costo di qualche soldatino umano, un gruppetto di vampiri perfettamente mimetizzati. Intanto Zik organizza l’equipaggiamento dei soldati che il Vescovo stà mandando da loro, non più di undici elementi anche se ben addestrati ed organizzati.
Arriviamo all’unica, ma non improduttiva, sessione di ottobre. Durante questa sessione finalmente si delinea il piano con un po’ più di precisione e si mettono un po’ di puntini sulle I.
Una volta mesmerizzati i soldati perché escano a una determinata ora dal campo militare e preparati i vampiri/copia con cui sostituirli (Greg compreso), il Reverendo del Branco si dedica all’organizzazione degli eventi insieme a Leonore, in modo da trovare un giusto filo conduttore su cui far viaggiare il trenino del Sabbat.
Zik e Hasad studiano insieme (Incredibbbbili) come posizionare gli esplosivi per poter liberare il sottomarino senza danneggiarlo ulteriormente, decidendo per una serie di micro cariche posizionate a distanza di sicurezza. Vengono assoldati i marinai di cinque pescherecci, due in avanscoperta, tre più arretrati per non attirare troppo l’attenzione e vengono apportate le ultime modifiche al piano, recuperando (con deciso sperpero di denaro) gli equipaggiamenti mancanti ed infine ecco che il piano prende via via forma.
Per capirlo meglio è bene iniziare a descrivere le azioni in sequenza nell’ultima sessione, quella di stasera, 2 novembre, perché i bimbi, hanno lavorato parecchio di squadra, con una collaborazione eccellente (peccato mancasse Nikky, si sarebbe divertita a staccare teste…
Comunque la sessione comincia con il posizionamento di tutte le squadre in gioco.
Nikky e i tre branchi sardi al lato sud del campo militare con l’unico scopo di far caciara e andare a rifornirsi di armi.
Zik e dieci membri dei due branchi di Roma in volo in attesa di potersi lanciare con aliante e tute alari per infiltrarsi senza farsi vedere.
Arianrhod e Goibnu a distanza di sicurezza per coprire il gruppo di Zik che deve entrare in sordina.
Greg infiltratosi all’interno con tre uomini di Roma usando l’aspetto degli umani, pronto ad agire.
Leonore su un peschereccio a fare da centro operativo, coordinando i movimenti degli altri come pedine di una scacchiera. Hasad e Ilena scendono sott’acqua per andare a iniziare il lavoro di scavo.
E proprio da Leonore, Hasad ed Ilena parte l’azione. Fatti posizionare i pescherecci, Hasad ed Ilena s’immergono, raggiungendo il sottomarino illuminato da fari subacquei. Eliminate due guardie e un vampiro, iniziano a minare la roccia. Greg inizia a muoversi in forma di sangue verso la scogliera, così da poter andare a dare eventuale supporto ad Hasad, mentre gli altri tre uomini agiscono in sordina iniziando ad eliminare gli umani nei dormitori.
Zik a questo punto s’infiltra con i suoi uomini, mentre Arianrhod, provetta arciera, elimina le sentinelle sulle torrette permettendogli di entrare indisturbati. Eliminate le prime guardie attorno ai depositi, mina le strutture e con un gioco di squadra accerchia con della benzina i capanni dove si presume riposino i vampiri. Quindi, messi al sicuro gli altri Cainiti, una volta ricevuto l’ok attraverso Leonore che Hasad è pronto, da fuoco alla benzina, infila delle granate nelle brache delle guardie vampiro che stazionano li davanti e si lancia a una qualche maniera distante premendo il detonatore. I depositi esplodono, salta la corrente e le munizioni fanno un bel botto. I capannoni/rifugio implodono, ma senza alcun particolare danno agli occupanti, che iniziano a sciamare fuori. Nel contempo Hasad preme il detonatore delle sue cariche e Nikky si lancia verso il lato Sud del campo e, con un’ottima strategia e anche un bel po’ di fortuna, riesce ad abbattere le sentinelle sulle torrette ed a far entrare i vampiri alleati, iniziando a smuovere le acque per distrarre l’attenzione da Greg in forma terrificante che sventra le guardiole nei pressi della gru posizionata evidentemente per tirar fuori il sottomarino e ne elimina le guardie rimaste, mentre Hasad lavora alacremente per liberare il più possibile il sottomarino. Purtroppo però i tempi stringono, altri soldati vampiro escono allo scoperto e gli umani che occupano le camerate sono più del doppio di quelli preventivati. Troppe le forze in gioco per poterle contrastare e sconfiggere, pare evidente (ma la master fin’ora è stata buona buona…).
