Ho ritardato immensamente il mio riassunto e per questo vi chiedo scusa, comunque ora cercherò di porre rimedio.
Tanto per cominciare i nostri hanno ben pensato di andare a trovare la Sibilla (che gnocca!) in quanto esperta di magia, per poter avere da lei i primi chiarimenti sulla situazione.
La Sibilla spiega loro che la Strega, Victoria, Lodemai della Notte, stava invocando il perdono dall’arcangelo Raffaele, purtroppo il rituale è stato spezzato. Tardi, ma è stato spezzato, quindi alcuni effetti di quella magia ora si sono verificati addosso a chi ne è stato colpito. La Sibilla spiega poi anche alcune cose riguardo la Dea che Victoria stava invocando in proprio aiuto, Ecate (QUI uno stralcio del discorso della Sibilla).
Tornati tutti al rifugio cominciano i primi esperimenti sul povero vampirello malcapitato.
Le scoperte fin’ora sono che chi è stato investito dalla magia ha un cuore che batte, quindi una circolazione sanguigna attiva. Recuperano punti sangue anche mangiando semplicemente carne cruda e quando comunque mangiano cibo normale non hanno il naturale rigurgito tipico dei vampiri.
La nuova “specie” brucia al sole, ma la loro resistenza al sonno diurno è più alta, indipendentemente dall’umanità del vampiro.
