[Traccia] Veritas Sessione 4


Bene, eccoci di nuovo qui, a riassumere la sessione del 18 (Anche se in realtà è il 21, ma vabbeh).
Eravamo rimasti con la moglie del sindaco legata a una porta e lo spirito vendicativo della figlia messo quieto, per ora…
Ah, dimenticavo di dire che il gruppo formato da Greg, Nikky e Zik ha fatto la Vaulderie, dunque ora è un Branco. Non ufficiale ancora, anche perchè manca il nome, ma insomma s’impegnano. Hasad invece resta sempre il solito mercenario da strapazzo. :p
Dopo il rito vanno tutti a riposare, preparandosi ad andare al Lago dell’Infernaccio.
Sera successiva un furgone della “BountyDog”,negozio di animali, viene a portare loro alcuni aggeggi ordinati da Hasad e a ritirare il sangue da analizzare raccolto da Nikky.
Ed infine partono… ma ahimè, il cellulare di Hasad si scarica (Toh! Così impari a non dichiarare quello che porti con te. :p) e il gruppo è costretto ad andare a naso. Ma tutto fila liscio, parcheggiano nello spiazzo di un paesello e s’incamminano per una stradina che passa attraverso un parchetto, seguendo poi la costa del lago. E mentre sono li che camminano, Greg e Hasad si accorgono di alcune forme sbrilluccicanti che li seguono e che gradualmente diventano sempre più.
Nel mentre Zik ha la brillante idea di spiaccicare una rana e gli esserini fatati s’incacchiano un po’. Con la mediazione (geniale) di Hasad scoprono che gli esserini vogliono del semplice latte. Qua è stato il cataclisma!
Non so perchè stavano tutti a preoccuparsi di trovare una donna incinta per avere il latte! Maddai! XD
Alla fine Zik è tornato al paese per bussare ad una porta e chiedere un bicchiere di latte a una signora. E nel mentre Greg e Hasad si sono ritrovati attaccati dalle radici degli alberi. Per fortuna che Zik, rapido come un fulmine scarico, torna indietro a tempo e si mette a sbraitare che hanno avuto il loro latte e le piante ritirano le loro radici lasciando liberi Hasad e Greg (avrei voluto vedere Greg che scappava senza gambe però! XD).
Così alla fine riescono a proseguire verso il Passo del Diavolo dove Hasad, con un fantastico fallimento critico, calpesta un’orma nera di erba bruciata e si ritrova a rotolarsi a terra con grosse vesciche gli si gonfiano sulla pelle, come stesse bruciando vivo.
Fortuna che i tiri successivi erano buoni… :p
Coooomunque, senza indagare oltre, evitando accuratamente le orme, i tre scendono dalla collina e si ritrovano nella gola dell’infernaccio, sulla riva di un fiumiciattolo che, con Auspex (o sotto l’effetto della canna che si fumano Nikky e Zik) risulta essere qualcosa di diverso, una specie di tappeto srotolato davanti ad una porta di legno massiccio, su cui è inciso il nome “Alcina”.
Bussano, dopo diverse esitazioni ed alla fine, la porta si apre…
Apre la porta Alcina, o Sibilla Cumana.
AlcinaLa splendida donna li fa accomodare, chiedendo loro cosa desiderano.
S’informano sul simbolo che contraddistingue la setta dei Veritatis Viribus, scoprendo che fu fondata da tre sorelle e vengono delucidati in proposito alle sacre scritture del libro di Nod e quando loro chiedono se c’è un modo di poter trovare Bertrand, lei dice di poterli condurre da lui attraverso una visione. Cosa pericolossissima, che rischia di vederli tutti intrappolati la dentro per l’eternità.
Pensa e rimugina, alla fine accettando di provare a fare questo viaggio.
Si trovano in un luogo vetusto, in pietra e terra battuta, zigzagano per qualche camera, seguendo la Sibilla, finché questa non li conduce verso un sotterraneo. Gira qua, gira la, nuota qua, nuota la, trovano un piedistallo su cui è porto una colonna alla quale è legato Bertrand, stanco e provato dalla fame.
Con l’aiuto della Sibilla riescono a passare 15 punti sangue al ghoul e poi vengono strappati letteralmente dalla visione.
La donna è stremata, alla fine del viaggio, ma i nostri ora sanno che Bertrand avrà almeno altri 4 giorni di vita, dando a tutti loro maggiori possibilità di trovarlo.

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Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

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