Una lettera (Leggila qui) giunge all’ufficio del Vescovo la mattina del 4 febbraio e solo al tramonto, quando si risveglia dal sonno diurno, Ignazio può leggerla.
Sono passati tre mesi, da quando la squadra messa in piedi dal Vescovo per trovare il Serial Killer si è sciolta.
Nikky è stata assunta dal Vescovo stesso come guardia del Corpo, Hasad si è dedicato allo studio delle armi, mentre Ziklon ha deciso che anche per un Crucco come lui ci vuole la patente.
Greg, sempre rimasto accanto al Vescovo assieme a Carlo, è a casa, a leggere il Libro di Nod quando il cellulare suona.
Carlo, il Segretario del Vescovo, lo chiama in ufficio, c’è bisogno di lui.
Anche Ziklon ed Hasad vengono chiamati e, dopo qualche peripezia (ovvero i tentativi, inutili, di Ziklon per far dichiarare George a Marina) alla fine si ritrovano tutti nell’ufficio del Vescovo.
Ignazio afferma, dopo aver fatto leggere la lettera a tutti, che vuole assolutamente che Bertrand sopravviva, quindi chiede al gruppo di andare a Ponte d’Assi dove dovranno cercare, con qualche stratagemma, di portare il Servitore umano a Roma.
Si, Bertrand non è altro che il servitore umano di Ignazio, il quale dichiara che ormai da secoli non ha altro che notizie sporadiche ed incomplete dell’uomo che si è dedicato anima e corpo a questa strana ricerca che ora sembra metterlo in serissimo pericolo.
Circa attorno la fine del 1400, quando Ignazio era solo un giovane vampiro un gruppo di persone furono accusate di eresia e furono messe al rogo. Secondo Bertrand e Trevor, il suo compagno di studio, quelle persone non erano semplici eretici, ma latori di una qualche strana malattia. Per difendere il suo Signore, Bertrand fece allontanare Ignazio e lo costrinse a giurare che mai si sarebbe avvicinato a lui se non quando lo stesso Bertrand non gli avesse detto di avere bisogno d’aiuto.
Ed ora quel momento è arrivato.
Così il gruppo si prepara velocemente alla partenza con una berlina ed un furgone su cui trasportano sangue per Bertrand, poichè il Ghoul ha bisogno di 15 litri di sangue Cainita a notte per poter mantenere appieno le sue capacità.
Durante il viaggio in autostrada Hasad si accorge di un’auto scura che li segue e con uno stratagemma si lascia sorpassare. Greg al volante, Hasad accanto, vengono speronati dall’auto. Con notevoli difficoltà Hasad riesce a tagliare una gomma posteriore dell’auto e Greg con una sterzata sbatte fuori di strada l’auto.
Salvato un uomo dal baule in tutta fretta, i due ripartono e scoprono che l’uomo che hanno portato via era il proprietario dell’auto e l’ultima cosa che ha visto, prima di svenire era una rosa bianca ed un crocifisso. Subito arriva l’illuminazione: Rosa Bianca.
Recuperati Nikky e Zik sul furgone riprendono la strada, una breve sosta per sostituire i fanali dell’auto e poi via verso casa di Bertrand.
La casa è buia confina con un parchetto naturale.
Un cane all’interno abbaia e ringhia, ma Ziklon e Nikky riescono a rabbonirlo e ed entrare. L’animale è ferito e prende ad uggiolare, grazie all’aiuto di Greg lo rimettono in sesto quel tanto che basta per farlo camminare e si fanno condurre per la casa. Raggiungono la Biblioteca, immensa, a due piani, in uno stato di caos primordiale da far rabbrividire.
Intanto Hasad perlustra il retro della casa, trovando impronte che conducono verso la riserva naturale, ma che sprofondando nel laghetto e poi da li, più nulla.
Tornato alla villa si mette a cercare con gli altri.
Nikky recupera la copertina di cuoio sbruciacchiata di un libro, una catenella spezzata e la custodia in cui era sistemato probabilmente un ciondolo. Mentre Hasad e Ziklon recuperano pezzo a pezzo un documento dai contenuti molto interessanti (Leggilo qui).
[Traccia] Veritas Sessione 1
