[Traccia] Nebbie 18

I Black Wolves sono partiti finalmente per tornare in Italia, accompagnati dal silenzioso Asshim. Si sono imbarcati su una baleniera, il cui capitano, un tale Khair li ha condotti fino alla Folgore, dove il capitano, Ruggero di Lauria, ha imbarcato il gruppo con qualche rimostranza a riguardo di Ivan e Ian (sono diableristi… e non penseranno di avere solo loro Auspex eh?). Comunque, dopo una digressione di Selene all’isola di Cipro, che scopre essere infestata di Pixies ed essere la dimora del buon vecchio Ronobe (che ospita Moloch che nel frattempo è rimasto senza casa, visto che in palestina ora ci sono i templari…). Inoltre rinviene una splendida spilla, assieme ad un bauletto di legno. Della spilla ovviamente non fa parola con nessuno, mentre invece mostra il bauletto a JC che, dopo averlo aperto vi ritrova una missiva. Lasciata ad asciugare rivelerà qualche informazione sporadica ma piuttosto interessante.
Vi compaiono infatti i nomi di Matilde, Goffredo e il nome della città di Pisa.
La Master allora chiede mille volte dove i nostri vogliano sbarcare… e loro dove decidono di andare? Ma a Livorno, naturalmente!
Dopo questa logicisssssssima decisione i nostri decidono di chiedere al Capitano il nome di qualcuno di affidabile, il Capitano ovviamente chiede loro un compenso in monete d’oro, così Selene si sente in dovere di provare a vendere il ferma mantello ingioiellato.
Lei (che assieme a Sammy hanno fatto un mese ad andare in giro con le facce da uomini perchè le donne a quei tempi non le volevano sulle navi) e JC sbarcano al porto per andare a vendere il gioiello. Grazie alle facoltà mentali di Ivan individuano, alla taverna dell’Oca d’Oro, un generoso quanto facoltoso signore. Dopo aver contrattato un po’, i nostri guadagnano un bel gruzzolo, ma, non contenti decidono di riprendersi anche il fermamantello.
Così mentre JC torna alla nave per pagare il Capitano, Selene cerca di irretire il poveraccio. Scoprono che il contatto fornito dal Capitano è proprio il poveraccio che vogliono fregare, tal Guglielmo di Livorno. Selene scopre anche che la spilla potrebbe essere il dono di nozze di Goffredo a Matilde, andato perduto in mare, oltre che Matilde si trova in effetti a Pisa. E qui finalmente i PG si domandano perchè non siano sbarcati direttamente a Pisa… XD
Infine Selene accetta l’invito a casa del Signore e vi si fa condurre a cavallo.
I Black Wolves sbarcano, seguendo Selene e raggiungendo la casa campagnola.
Mentre Selene viene accompagnata al piano di sopra e si appresta a massaggiare la schiena pelosa dell’ometto, gli altri si addentrano nella casa.
Ammazzano prima la cameriera, poi suo marito, lasciando in vita solo il figlio, che sembra dormire.
Sely nell’intento di stordire il poveretto lo accoppa (eh, visto ad esser troppo forti? XD) e mentre JC si falsifica una lettera di raccomandazione alla corte dei Canossa, il ragazzino scappa con il cavallo e viene prontamente atterrato ed ucciso a sua volta…
Ora il branco è chiuso nella cantina del Signor Guglielmo ed attende l’alba che ormai è vicina…
Chissà cos’accadrà la prossima volta eh?
Ihihihi…

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Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

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