[Traccia] Nebbie 10

Nell’ultima sessione i nostri compari hanno ben deciso di tornare tutti verso la grotta.
Samara e Selene riescono a uscire senza problemi dall’accampamento templare, Ivan/Xavier e JeanClaude, dopo la chiacchierata con Bonifacio, lasciano il monastero (con gran dispiacere del monaco che li aveva accolti) ed Ian rimane a “dormire” per il giorno nella bisca clandestina di Moloch (o Saigon, come volete chiamarlo…).
Il giorno passa e i nostri si ritrovano tutti alla grotta, anche Ian, che si è risvegliato sano e apparentemente uguale al giorno prima (Paura eh??? Muahaha…).
Dopo aver deciso cosa fare del povero umano imbacuccato e insalamato da Kilij, il Branco ha deciso di lasciar trascorrere almeno un’altra notte. Cercano dunque qualcosa da fare con l’aiuto degli studi di JeanClaude e così decidono di andare verso la cittadella vecchia di Gerusalemme, la, sotto a Moriah (no, non sono le miniere di LOTR, ma il Monte del Tempio Di Gerusalemme!). Così i nostri si avviano per scoprire che l’ingresso del tempio è: Tadadadaaaaaaaaaaaaan! Esattamente lo stesso ingresso per la bisca di Moloch. Bello eh? XD
La master si è rotolata dal ridere nel vedere la faccia di Ian! Ihihihi!
Ehm, comunuqe, a parte questo alla fine gira e rigira per la chiesa (e dopo essersi fatti aprire da Moloch perchè non riuscivano a disattivare l’allarme… :p) trovano (e rompono con sommo dispiacere di Moloch) un altare che nasconde un pozzo. In fondo al pozzo i nostri s’incamminano per un cunicolo in discesa che porta fino ad un laghetto sotterraneo. Qui Ian scopre dove stava l’incu… ehm, il prezzo da pagare a Moloch per la guarigione rapida: ora ha paura dell’acqua! Ahahahah!
Ehm… ok, non c’è nulla da ridere… comunque i nostri raggiungono l’altra sponda (detto così mamma come suona male…) e seguito un altro cunicolo si ritrovano quattro strade davanti.
Seguendo la prima si trovano in una specie di santuarietto, anche se le statue corrose ed impolverate non dicono nulla, qualcosa di più dice il sarcofago di pietra al centro della stanzetta scavata nella pietra. Dice, esattamente: Brighit.
Al che il nostro Ivan decide d’evocare lo spiritello della mortina e con un po’ di velocità e un po’ di astuzia i nostri si procurano tutto quello che gli serve.
Evocano la donzella che dice loro che hanno pestato un cactus ad entrare li, ma loro se ne fregano e nel bel mezzo della discussione Ian decide di aprire il sarcofaghetto e la mummietta che vi riposa comincia ad emettere un basso mugugnio che mette inquietudine a tutti.
Dopo qualche momento il coperchio del sarcofago esplode e la mummia si alza e comincia a strisciare fuori. Ian pensa bene di usare il lanciafiamme, ma succede una cosa strana, la mummia sembra rigenerarsi, invece che bruciare ed allora sempre Ian (perchè gli altri a sentir parlare di lanciafiamme hanno ben pensato di tagliare l’angolo) decide che la cosa migliore da fare è far esplodere tutto. L’esplosione manda in mille pezzetti la mummia, ma anche il sarcofago e quello che era rimasto del santuarietto crolla.
Allora i nostri (con un Ivan depresso perchè una volta che evoca qualcuno glielo fanno scappare) si avviano verso la seconda stanza… qui trovano un’ampia arena circolare in mezzo alla quale vi è una statua gigantesca di un cervo. JeanClaude in base alle sue conoscenze e all’incontro di poco prima, pronuncia un nome: Chernunnos. Ma sarà davvero lui?
Ai poster(i) l’ardua sentenza e… ci vediamo venerdì? Fatemi sapere figlioli… XD

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *