[TRACCIA] Lavoro sporco – Sessione 17

Sessione 17 del 14/09/2018

Mentre sono in macchina per rientrare, Arif, collega di Yamina Ismail, per avvisarli che Yamina ha sentito vociferare del presunto arrivo di una “notte sempiterna” e che Heaven “Coockie Monster” McCartney è stato mandato dal Consiglio dei Tre come loro ambasciatore.
A questa notizia Si Wilfred decide di convocarlo, così da poterci parlare.
Coockie lo chiama, avvisando che arriverà il prima possibile.
Si fermano a metà strada per aspettarlo e quando li raggiunge la sua aura è nervosa e diffidente.
Dopo aver confermato le notizie avute da Arif, Sasha spiattella che c’è una spia tra le file Tzimisce e questo mette in serio pericolo Yamina, che viene prontamente avvisata tramite la bottiglia magica, del pericolo, con la speranza possa scappare per tempo.
Sir Wilfred convince poi Coockie che Iulia è stata consegnata al Principe Machiavelli, ma questi, una volta avvisato dice di non volersi sobbarcare il problema, perché non saprebbero come gestire un attacco da parte del Clan Tzimisce.
A questo punto decide, il buon, caro, vecchio Sir Wilfred, di convocare Iulia.
Con sua sorpresa, Iulia non è morta e lo contatta con la telepatia per comunicargli che lo raggiungerà presto.
I nostri Tacchini da combattimento se l fanno addosso e scappano a gambe levate per mettere la maggior distanza tra loro e la Tzimisce.
Escono diverse soluzioni: una è quella di chiudersi con Alcina nella sua grotta e “sparire” insieme a lei.
Un’altra soluzione è fare un patto con Saigon per avere una mano.
Tuttavia proprio grazie a Saigon, capiscono che Iulia li ha perculati e che non li raggiungerà, non subito, non nell’immediato, ma tanto è bastato per farli allontanare in fretta mentre lei probabilmente si doveva riprendere dallo scontro.
Allora avvisano Machiavelli che Iulia li ha fregati e al Prof torna però in mente che lei conosce l’ubicazione di Agata.
Con una ricerca tramite i file in possesso della Mano Nera, Sasha e Juri scoprono che Iulia ha diversi “Peccati” per cui era stata accusata e sigillata, proprio in virtù del fatto che ucciderla sembra quasi impossibile.
A denunciarla fu proprio Agathae, Diaconessa di Catania…

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Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

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