[TRACCIA] Lavoro sporco – Sessione 16

Sessione 16 del 09/08/2018

I nostri non riescono a fare uscire Iulia dal Bozzolo dov’è nascosta.
Aspettano quindi che li raggiunga Sir Wilfred e iniziano a discutere. Wilfred decide a sua volta di provare a parlare con Iulia, ma la fa innervosire e lei lascia uscire per un solo istante un occhio dal guscio e poi attimi dopo Wilfred sta scappando in preda al panico.
Sasha lo placca e, per calmarlo, gli toglie il cilindro, facendo emergere Alfred che, sperso, si ricorda solo dell’occhio di Iulia che lo fissa, come se fosse insieme a Wilfred e non una sua controparte.
Comunque Alfred chiama Cristo, per farsi mandare delle sacche di sangue, ma litiga col mannaro al telefono e il Prof, nel tentativo di impedirgli di fare altre danni, cerca di togliere la batteria dal cellulare, ma gli esplode in mano.
L’odore del sangue attira Iulia, che esce dal suo bozzolo mentre loro ancora stanno a discutere. Se ne accorgono quando, in forma di Chirottero, si staglia su di loro.
Alfred e il Prof si rifugiano nel Lince, mentre Sasha incocca una freccia al suo arco (ricordiamo che è fatto con una balestra di un camion e che incocca frecce spesse almeno due cm in ferro…)
mentre Iulia salta sul Lince per cercare di arrivare al Prof, Sasha riesce a buttarla a terra, si prende anche una bella botta da parte della Chirottera e rimane a terra.
Mentre il Prof si allontana con il Lince, Wilfred scende per andare a recuperare Sasha, ma per tenere lontano Iulia, le spara un colpo al fosforo. Allora tocca al Prof tornare indietro a recuperare Sasha incapacitata. Con velocità riesce a portarla in salvo, anche se a fatica, ma nel frattempo Alfred è rimasto in mezzo al fuoco.
Tocca sempre al Prof andare a salvare Alfred, dimostrando notevole sangue freddo… o scavezzacollitudine, ancora devo decidere.
Sta di fatto che perde il controllo una volta circondato dal fuoco, ma grazie alla Demenza (seriamente…) di Alfred torna in se e riesce contro ogni pronostico a salvarsi insieme al Malkavo.
Alcuni indumenti, come il mantello e il camice vengono abbandonati nel fuoco, la balestra di Sasha e il cannone usato per sparare il fosforo vengono recuperati la notte successiva, illesi perché fuori dalla portata del fosforo.
Nelle giornate successive, dopo aver devastato stanze a pagamento e fatto shopping di cellulari nuovi, tornano anche sul luogo dell’incendio ma non riescono a trovare nulla dei resti di Iulia.

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Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

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