[TRACCIA] La lunga strada Capitolo 3 Sessione 4

La lunga strada verso casa

CAPITOLO 3 Sessione 4 del 19/10/2017

Mentre i nostri tornano a Serrungarina, si arrovellano sugli ultimi problemi insorti.
Chi sarà la talpa? Ma soprattutto: quanto tempo riuscirà a sopravvivere Alex con la testa bacata che si ritrova?
Comunque, mentre il Prof rimugina su come fare a sintetizzare del sangue così da non doverlo prendere dagli umani e nemmeno dalle banche del sangue, Sir Wilfred viene colto da un dubbio amletico. Il suo istinto Malkav, insieme alla sua geniale follia, lo fanno rimuginare su chi possa essere la talpa.
Franco? No, impossibile, idem per Arcadia. Forse lo stesso Ilqar? Oppure…
Poi alla fine un’idea sorge spontanea, forse non è qualcuno che conoscono, ma qualcuno che, volontariamente è rimasto nell’ombra, quindi urge correre a Elcito per scoprire la verità.
Arrivano che ormai è quasi mattina, quindi chiedono a Ilqar di ospitarli per la giornata.
Durante il sonno diurno Sasha e il Prof vengono però svegliati dai ruggiti gutturali di Ilqar e di Anica che discutono animatamente su qualcosa, ma poi crollano di nuovo nel sonno.
Quando si svegliano al tramonto ed escono dal ripostiglio dove si sono barricati per dormire, trovano Ilqar intento a scrivere una lettera, un’occhiata alla scrittura sconosciuta basta a Sir Wilfred per capire che il vecchio drago stava scrivendo a qualcuno di più vecchio e saggio di Ilqar stesso, per chiedergli un consiglio su qualcosa di veramente importante.
Ilqar stesso alla fine confessa che è preoccupato. C’è qualcuno nel paese che è scontento dell’invasione di creature soprannaturali che i tre vampiri di Serrungarina hanno portato e Anica sospetta che almeno per uno dei due non si tratti solo di scontento, ma che stia facendo anche il doppio gioco per liberarsi quanto prima di tutto quel gran casino.
La notizia non sorprende i nostri eroi che associano subito questa notizia con l’informazione estorta a Delmar riguardante una spia.
Il Prof allora suppone che costui nasconda un telefono; a Elcito la tecnologia è sconosciutissima, dunque se nessuno ha mai visto un cellulare, chi lo possiede deve averlo tenuto nascosto.
Purtroppo non gli riesce di hackerare il sito della Tim, così tenta con il suo Disturbinator 3000.
Una volta attivato vicino alla casa, attendono tutti con pazienza.
Dapprima nessun rumore, poi, dopo circa mezz’ora un Drago con forma umana, dell’apparente età simile a quella di Ilqar, esce di casa e si avvia a piedi verso un rifugio/punto ristoro che si trova più a valle.
Lo seguono con calma fino al rifugio e attendono che la ragazza che pernotta li apra la porta per farlo entrare. La ragazza è palesemente innocente ed è umana, dunque è l caso di prestare attenzione a quello che combinano… purtroppo i dadi non collaborano e quando il Prof prova a controllare le auree di umana e Drago impazzisce, scappando via urlando come un pazzo che i topi mannari stanno assediando il rifugio. Ovviamente Sasha e co capiscono che si tratta di un errore e mentre la soldatessa corre a cercare di fermare il Prof, Ilqar decide di andare a bussare e parlare faccia a faccia con il suo compare. Sir Wilfred, che nel frattempo stava cercando di temporeggiare bussando alla porta e poi sparendo nel nulla, si fa indietro all’arrivo di Ilqar che chiama fuori Nice, l’altro drago, la discussione è breve perché entrambi perdono le staffe e anche la loro forma umano, riprendendo le forme di drago rispettivamente rosso e verde.
fiamme e lampi iniziano a schiarire il cielo e questo fa fermare Sasha e il Prof per osservare la situazione. Purtroppo sembra che nessuno dei due draghi possa prevalere sull’altro, così Sir Wilfred tenta disperatamente di imporre un ordine a Nicephorus che, incredibilmente esita un momento, dando modo a Ilqar di afferrargli i polsi con le grosse zampe artigliate e di strappargli le zampe anteriori.
Privato degli arti Nicephorus sviene per il dolore e lo shock, cadendo fragorosamente al suolo e finendo di demolire la costruzione.
Per fortuna il Prof si è ripreso abbastanza per riuscire a intervenire e portare in salvo l’umana.
Mentre entrambi i draghi riprendono forma umana, Ilqar cicatrizza le ferite inferte a Nicephorus e una volta ritornati a dimensioni ridotte lo prende in braccio per riportarlo a Elcito.
Il dolore sul volto del vecchio Drago lascia tutti ammutoliti. Almeno per un po’.
Mentre Sasha rimuove le due enormi zampe dalla strada (recuperando artigli e scaglie verdi), il Prof chiama i soccorsi per la donna ferita.
Una volta arrivati soccorsi e carabinieri, questi chiedono al Prof di seguirli per potergli fare due domande.
La sessione finisce con Sasha e Wilfred che usano il mantello del Sir per portare le scaglie al Lince, mentre vedono i carabinieri portare via il Prof in auto…

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Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

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