[TRACCIA] Demoni in affitto Cap.2-3

demoni in affitto

27/01/17 Capitolo Sessione 3
Iniziano le ricerche più mirate, quelle che riguardano i parenti della signora Ludovica.
Trovano l’indirizzo della nipote Paola, figlia del figlio minore di Ludovica, Claudio. Lavora in uno studio legale e convive con due ex compagne di corso ed è single.
Il figlio maggiore di Ludovica invece, Giancarlo, abita a Cattolica e fa l’assicuratore, single pure lui.
Le ricerche vengono interrotte dalla chiamata ad Andrea Gasparini, che si è deciso a sfidare Sir Wilfred per il potere sul territorio di Fano e Serrungarina; si accordano per la notte di Halloween, nella piazza di Fossombrone  a mezzanotte.
Con questa preoccupazione in mente, il gruppo inizia a cercare di radunare la dispersa famiglia Spirrini, in cerca di un erede o un possibile erede.
Sir Wilfred si reca da Paola e, non si sa ancora bene com’è o come non è, ma alla fine la convince a farlo salire per poterle parlare. Salta fuori che lei ha dei bei ricordi della nonna, ma la ritiene un po’ matta, ed è da quando ormai è maggiorenne che la famiglia la tiene il più lontano possibile dall’anziana nonna, della quale ha imparato a fregarsene grazie all’esempio non proprio mirabile dei genitori, motivo per il quale chiede soldi a Sir Wilfred anche solo per andare a trovare la nonna, figuriamoci per donare un ovulo alla causa. Ovviamente il caro Wilfred non ha intenzione di sborsare un Euro e con mirabile utilizzo di Dominazione, la convince quanto meno a riflettere sull’andare o meno a Serrungarina.
Sasha invece va a Rimini, alla ricerca di Giancarlo Spirrini. Individuato l’indirizzo, si trova ad aggirare un grosso palazzo sul lungomare in cerca di un modo per entrare, quando, sul vicolo posteriore, incontra uno strano tizio. Li per li le sembra un umano, un po’ losco, si, ma niente di che, poi inizia a discorrere ed allora capisce che c’è qualcosa di strano. Non emana nessun odore, sembra quasi uno spettro, ma senza l’aura fredda che li accompagna solitamente. Alla fine Sasha lascia perdere il tizio e decide per l’approccio diretto, suonando il campanello.
Fortuna vuole che il signor Spirrini Jr stesse aspettando compagnia e decida di farla entrare senza troppe storie.
Ovviamente appena entrata in casa, Giancarlo cerca di marpionare pesantemente Sasha, che con un saggio utilizzo di Dominazione gli spara un “Portami un tupperware” che fa scoppiare a ridere il tavolo di gioco, ma lascia basito il povero PNG.
Insomma non vi sto a raccontare il come né il perché ma alla fine Sasha si porta a casa 450€ E un tupperware con materiale organico atto alla procreazione umana… e vabbeh! XD
Rientrata a casa Sasha consegna il materiale che viene prontamente studiato dal prof.
Mentre il prof si dedica appunto agli studi organici e a quelli inorganici, la serata volge al termine, con Sasha che chiama il suo Sire per avvertirlo dello scontro che avverrà ad Halloween tra Wilfred e Gasparini, in modo da non avere problemi.

La sera successiva, Franco avverte lor signori che c’è un’ospite. Paola si è decisa a far visita alla nonna, ora ospite in casa di Sir WIlfred.
Nel frattempo la casa è più animata, visto che Wilfred l’ha resa disponibile come pensione per i terremotati. Due famiglie sono ora ospiti, due coppie di genitori con bimbi al seguito, per la gioia di Sir Wilfred, ma non tanto per quella di Arcadia e il Prof, che però si adattano alla situazione.
ella confusione più totale avviene l’incontro tra nonna e nipote, che sembrano chiarirsi e vogliono recuperare il tempo perso. In realtà la nipote, memore delle storie avvincenti che le raccontava la nonna quando era piccina, non ci mette molto a ritrovare l’affetto che la legava all’anziana e a comprendere in quale pericolo si trovi.
Comunque la nottata viene rovinata quando Sasha nota di nuovo il tizio strano che aveva visto a Rimini, starsene fuori di casa, sulla strada a fissare male le finestre della Magione. Stavolta anche il Prof lo vede e lo associa al tizio visto sul retro del magazzino di Cristo. Provano a parlarci, ma non cavano un ragno dal buco…

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Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

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