[Traccia] A&O Capitolo 3 – Sessione 8 – 9

GenetX – Sessione 15 – 16

Sessione del 09/09/2016

Eravamo nel cortile dell’Elysium, con i cancelli sbarrati e la sicurezza che pattuglia, armi alla mano, il perimetro, mentre fuori la città è in completo, inquietante silenzio, non fosse per qualche allarme fastidioso che pigola fino allo sfinimento, come se il proprietario fosse sordo.
I nostri eroi entrano nell’edificio per incontrare il Principe, che trovano in assetto da battaglia, mentre cerca di organizzare un qualche piano, non ben comprensibile se di attacco o di difesa.
Fatto sta che i nostri vengono a sapere che dalla fuga delle cavie della sede della GenetX si è diffuso una sorta di morbo che si prende le persone della città una dopo l’altra. Chi per ora si è salvato si è barricato nelle abitazioni, in attesa di non si sa cosa.
Il Principe spiega che durante le prime fasi del contagio le persone erano aggressive, Rachel, per esempio, uscita di pattuglia nonostante le ferite della sera prima, ha incontrato la Morte Ultima.
Poi d’improvviso gli zombie, perchè questo sono, si sono calmati. Questo fa presupporre che dietro ci sia un Giovanni e considerando i movimenti degli zombie, sembra che gravitino attorno all’ospedale e all’edificio dell GenetX. Tutto riporta li, alla fine.
Così, salendo sull’Hummer del Siniscalco, arrivano dritti dritti nel parcheggio e con una manovra degna del miglior pilota, sfonda il muro di zombie che si crea davanti all’auto e si ferma davanti all’ingresso, dove Sasha, Sir Wilfred e il Prof scendono al volo, buttandosi oltre la porta a vetri dell’edificio della GenetX.
Qui, notano prima di tutto una particolarissima serra che si innalza al centro dell’edificio fino al tetto, ma non trovano la porta d’ingresso.
Prima di iniziare l’ispezione vera  e propria, tuttavia, decidono di mettersi in sicurezza, bloccando l’ingresso con tutto quello che trovano nella reception.
Poi iniziano a gironzolare, trovando il laboratorio dov’era entrato il Prof con François.
Mentre cercano altri indizi in quel laboratorio, il Prof viene attaccato da una scimmia che viene spiaccicata, intanto gli Occhi del Caos di Sir Wilfred gli suggeriscono che “Tra i veleni mefitici di questa prigione, ci sono altri cuori impavidi”. Questo mette in allerta Sasha e a questo punto anche il Prof è curioso e nel guardare all’interno, centinaia di auree di creaturine fatate brillano allo sguardo attento del Prof. Pare subito lampante che quella “serra” è in realtà una prigione.
Sasha decide allora di passare alle maniere forti ed inizia a prendere ad asciate il vetro. Ci vuole un bel po’ di forza, ma alla finetre piani di vetro si infrangono precipitando al suolo.
Ovviamente i nostri si buttano al riparo dalle schegge e poco dopo vedono qualcosa fare capolino. Sono fatati, le cui auree sono deboli e stinte e non vedono l’ora di uscire da quella prigione.
Ora però, dopo aver fatto gli eroi, il nostro trio deve tornare all’opera e cercare il mastro burattinaio che tira i fili delle marionette zombie la fuori, quindi riprendono l’ispezione e a un certo punto, si ritrovano con qualche zombie che avanzano per il corridoio. Ovviamente le vie di mezzo non esistono, quindi la True Brujah tira una granata, distruggendo un bel po’ di cose… Anche l’ascensore, infatti una volta all’interno dell’abitacolo si accorgono che sulla parete posteriore c’è una fessura e forzandola trovano un secondo ascensore, un po’ più piccolo, che porta ai piani inferiori. Decidono quindi di pigiare subito il piano più basso. Le porte si aprono su un corridoio dall’aria piuttosto minimale che conduce ad un salone sotterraneo riccamente arredato, anche se in stile un po’ vetusto.
Una signora in tailleur giacca e gonna, siede in una poltrona più grande di lei, tanto bella quanto scomoda probabilmente e da il benvenuto al nostro trio.
Si presenta come Doralice Giovanni, assoldata dal proprietario della GenetX, Jake Vingervust, per controllare gli zombie della città.
La vampira spiega che il suo compito è dare ordine al caos creato dalla diffusione del virus, tuttavia si dice disposta a patteggiare.
In cambio dell’eliminazione di tutti gli zombie, chiede il favore di portare a termine una Caccia di sangue. L’obbiettivo: Ulderico Giovanni, che loro conoscono bene.
Dapprima titubanti, alla fine accettano. Hanno “una vita” per portare a termine il compito, prima che il sigillo sulla pergamena si rompa e si spezzi il sigillo che contiene.
Stretto il patto escono dall’edificio, appena in tempo per vedere i primi zombie ridursi in polvere e lasciare il parcheggio deserto, non fosse per una schiera di creature piuttosto strane che solo ora si azzardano a uscire per tornare al loro mondo.
Prima che vadano via però, lasciano l’informazione che sono stati catturati da uomini, cacciatori umani col dono della Seconda Vista.
Tornati dal Principe questi li ripaga con 20.000 € e con la disponibilità ad aiutarli in caso di bisogno.
Finalmente la GenetX sembra andata in pezzi insieme al suo piano, Ginevra è tornata tranquilla, ma il Prof deve curarsi la ferita infetta quindi approfitta del portale di Mao per tornare a Pesaro e chiedere a Cristo di aiutarlo, di nuovo.
Intanto Sasha decide di tornare in auto per la via più lunga, passando dalla base di Ghedi per recuperare qualche arma con l’intercessione del Principe…

Sessione del 10/09/2016

Dopo gli acquisti, dopo che il Prof s’è curato, Sir Wilfred decide che è ora di prendere possesso effettivo dei suoi spazi e, uscito dal suo guscio, decide di andare dalla signora Angelica di Benedetto (colei che aveva istituito l’asta del libro di Nod, ricordate?).
La Vampira è Consigliera del Principe, quindi quando Sir Wilfred le chiede il permesso di avere un territorio, lei, informata dei fatti avvenuti a Ginevra, decide di conderglielo.
Quindi Sir Wilfred si trova a passare dallo stato di Neonato, a quello di Ancillae e di dover gestire il territorio di Fano e Serrungarina, diventando Cancelliere. E adesso cosa fai Sir Wilfred? 😀
Dopo di questo abbiamo un Prof che, tornato in salute si rimette al lavoro sul suo programma d’infiltrazione e sui campioni di tessuto e sangue che ha raccolto, scoprendo che il sangue mannaro contiene una cellula simbionte…
Mentre Sasha, rientrata alla magione di Sir Wilfred, si rimette al lavoro sulla sua pistola fino ad arrivare alla fine del lavoro.
Detto questo, il Prof torna da Alcina per mostrargli la ferita, così che possa confermargli che è guarito e tra i vari discorsi, lui scopre che è capace di leggere il futuro, quindi le chiede di mostrargli il giorno in cui incontrerà un Tremere.
Alcina gli mostra una via, la pavimentazione di sampietrini è umida ed illuminata da lampioni gialli. Un tizio dai capelli rosso vivo lo accompagna in un’abitazione, dove un’uomo apre cautamente la porta per farli accomodare. E’ alto ed emaciato e si presenta come Kain…

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Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

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