[Traccia] A&O Capitolo 3 – Sessione 1 e 2

GenetX – Sessione 1 e 2

Sessione del 22/07/2016

Allora siamo pronti per partire?
Ovviamente no.
Ci sono altre cose da fare. Prima tra tutte ridipingere la roulotte e la macchina per renderle meno riconoscibili e andare da Cristo per cambiare la targa.
Mentre queste cose vengono sistemate, Sasha prosegue nella costruzione della sua superarmafinalebadaboom e il Prof si riprende dalle ferite. E nel mentre instilla strane idee al Malkavo… il che è tutto dire…
Comunque ricordatevi che in questa sessione è nata l’idea di costruire Hotel Serrungarina.
Inoltre, prima di partire, decidono bene di andare a rifornirsi di sacche di sangue.
Entrano nell’ospedale dalle scale antincendio, dopo un esilarante scambio di opinioni del Prof con le infermiere (ops, volevo dire con le cameriere…) riguardo il birdwatching.
Trovano il responsabile della Banca del sangue, lo portano in una sala di attesa sgombra e poi il prof approfitta bellamente dell’occasione per fargli bere il suo sangue e legarlo a se per poter avere più libero accesso al sangue dell’ospedale e per avere un rifornimento costante di sacche nei mesi prossimi venturi.
E per finire, dopo essersi procurati un frigorifero per la roulotte, vanno da Alcina per chiedere supporto a Cherry. L’idea è quella di usarla come “via di fuga” in caso di emergenza. Purtroppo Cherry ha avuto i cuccioli e quindi non può seguirli, ma siccome la questione per cui vanno a Ginevra tocca da vicino anche i fatati, si offre Mao, il compagno di Cherry, di andare con loro ed aiutarli in cambio di “un mondo più sicuro per i suoi cuccioli”.
Il che è sempre tutto dire…
Detto questo la sessione termina con un grande punto di domanda: Partiranno o non partiranno?

Sessione del 26/07/2016

Ebbene si! Partono! Tre ore di viaggio tranquille, più o meno, fino a dopo Bologna, dove Sasha si accorge di un’auto che li segue.
Cercano di capire se l’auto può essere della Rosa Bianca, ma non individuano nessun simbolo, quindi decidono di fermarsi all’autogrill per controllare meglio.
Parcheggiano e scendono dal mezzo, entrano in autogrill con la scusa del bagno e dell’acqua e quando escono: eccola li, l’auto nera che li seguiva. Tuttavia è anonima, non ha nessun simbolo e nulla di particolare sul cruscotto che la individui come un’auto della Rosa Bianca. Comunque, per non saper ne leggere, ne scrivere, mentre il Prof parla coi tipi non ottenendo nulla, Sasha svita i bulloni dalle ruote e se ne va non vista, tornando alla roulotte.
Arrivano alla dogana e, sebbene dovrebbero poter passare senza problemi, vengono fermati da una guardia annoiata.
Una sbirciata ai documenti, un po’ di Demenza da parte di Sir Wilfred e via che si va.
Di nuovo, poco dopo il confine, un’auto li segue. Un suv nero che però, a differenza dell’altro li urta e li sorpassa, frenando all’improvviso, obbligando Sasha ad inchiodare.
Incavolata nera, Sasha scende dal mezzo per andare a scardinare lo sportello dell’altra auto, ma sfortuna vuole che dietro di esso, un uomo con una balestra scocca un dardo, impalettandola.
Per fortuna il Prof interviene rapidamente togliendo il paletto e sparando un primo colpo.
Mentre Sir Wilfred cerca di rendere difficile la concentrazione dei due umani, Sasha si riprende e spara a chi l’ha colpito, staccandogli quasi di netto un braccio, mentre il Prof stordisce l’altro tizio.
Frugano rapidamente tra i documenti, stabilizzano le condizioni dell’umano ferito al braccio e chiamano un ambulanza prima di andarsene alla svelta.
Si fermano in un parcheggio a caso, quando l’alba arriva e per sicurezza, chiedono a Mao di portarli da Alcina per riposare al sicuro durante il giorno.
Direi che come inizio non è male eh?

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Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

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