Lo so che scatenerò molte polemiche, ma sono qui per questo! 😈
A volte leggo articoli, riassunti, anche Meme di Master di Giochi di ruolo scritti in maniera davvero terribile. 🤬
Mando un abbraccio a tutti questi scrittori e voglio che sappiano che stimo la loro inventiva e fantasia in quanto creatori di mondi e storie.
Tuttavia vi chiedo gentilmente di smetterla di torturare la lingua italiana! E non parlo di refusi o errori dovuti a dislessia (sono dislessica anche io, vi comprendo 🤪), parlo di errori grammaticali. Di frasi dalla dubbia composizione.
Essendo dislessica ho dovuto faticare più di tutti fin dalle elementari per poter scrivere in modo comprensibile e ringrazio la tecnologia che mi permette di usare una tastiera e non vi costringe a leggere la mia orribile, orribilissima scrittura.
Proprio per questo mi impegno a scrivere nel migliore dei modi, così che arrivi al di la dello schermo tutto quello che voglio trasmettere, dalle emozioni alle sensazioni.
Così come attorno al tavolo di gioco amo narrare al meglio le mie storie (anche se a volte sono un vero disastro proprio perché la mia dislessia si inventa parole nuove e il mio cervello se ne dimentica in continuazione altre), anche sul mio blog o sui social provo a trasmettere la stessa identica passione.
Poi succede che leggo articoli, recensioni o anche resoconti di sessioni di gioco di ruolo e rimango estasiata dalle idee, dalla fantasia e creatività dei Narratori. Peccato per la costruzione di interi periodi buttata giù alla “pene di segugio”, che smorza gli effetti delle vostre parole e le rende sciatte, anche quando sciatte non sono.
Perciò faccio un piccolo appello (non tanto umile forse, ma ve ne chiedo perdono) a tutti i Narratori e Master: rileggete ciò che scrivete e fatevi venire un lecito dubbio, ne guadagnerete in impatto scenico.
Sto forse esagerando? Se così fosse chiedo scusa per aver urtato la sensibilità di questi Narratori.
Nel mentre lascio a voi la parola! 🙇🏻♀️
