[DIECI] EXTRA – Discorsi con un Demone.

demoni in affitto

09/03/17 Capitolo Sessione 7

Discorsi con un Demone

Prof: «Spiegami un po’, in che rapporti sei con Dio?»
Abalam (PNG): «Da quando vi ha dato tutti i poteri che aveva a disposizione, diciamo che lo detesto un po’.»
Prof: «Perché?»
Abalam (PNG): «Lui vi ha donato la vita e la possibilità di ricrearla, il libero arbitrio… e a noi, suoi diretti figli, non è rimasto niente.»
Prof: «quando ero piccolo e andavo a dottrina, il prete diceva che dio era onnipotente, onnisciente, onnipresente e blablaente saplente…»
Abalam (PNG): «Un sacco ente.»
Prof: «Un sacco ente. Questo implica il fatto che possa anche creare la vita, essendo onnipotente. E qualunque potere mi venga in mente lui lo sa fare.»
Abalam (PNG): «Beh, mettiamola così, che io sappia lui l’ha creata una volta sola la vita.»
Prof: «cioè si, insomma lui ha buttato via tutti i suoi poteri per fare l’uomo.»
Abalam (PNG): «Si, lui il suo potere l’ha usato quando ha creato l’uomo, ok? Poi ha detto alle donne: adesso i figli li fate voi.»
Sir Wilfred: «eh beh cazzo, pensa a Dio che ogni volta deve stare li a costruire bambocci di fango!»
Prof: «Quindi adesso le donne sanno creare la vita, tutti gli esseri umani sanno creare emozioni…»
Abalam (PNG): «Perché Lui gli ha fatto questi doni. E ora che li ha donati agli uomini, lui non può più farlo.»
Prof: «Però c’è sempre un terzo dono…»
Abalam (PNG): «Quale?»
Prof: «L’anima?»
Abalam (PNG): «Bravissimo.»
Prof: «Che cos’è l’anima? Voi, nel folklore… classico?»
Abalam (PNG): «Demoniaco…»
Prof: «Si, per me è folklore classico, per quello che so… dicevo, voi quando patteggiate con un essere umano…»
Sir Wilfred: «Hihihihi…»
Abalam (PNG): «Dormammu! Sono venuto a patteggiare!»
Prof: «Si, dicevo, gli chiedete sempre qualcosa in cambio. La maggior parte delle volte si tratta dell’anima.»
Abalam (PNG): «E’ sempre l’anima.»
Prof: «L’anima… bene… dentro l’anima, cos’ha l’essere umano? Che cosa risiede nell’anima?»
Abalam (PNG): «Il suo libero arbitrio.»
Sir Wilfred: «Ma noi non abbiamo un anima, come possiamo avere ancora il nostro libero arbitrio?»
Abalam (PNG): «Voi siete dei vampiri, giusto?»
Sir Wilfred: «Prof: «Si.»
Abalam (PNG): «Voi conoscete la Golconda, vero?»
Sir Wilfred: «Si, ma fatto sta che…»
Prof: «Cos’è la Golconda?»
Sir Wilfred: «E’ il momento in cui noi ci libereremo da questa maledizione e ci ricongiungeremo alla nostra anima.»
Prof: «Ah, si, quella via strana…»
Sir Wilfred: «Si, ma fatto sta che in questo momento non ce l’abbiamo l’anima.»
Abalam (PNG): «La Golconda prevede che voi abbiate comunque ancora un legame, con la vostra anima, altrimenti non potreste riaverla mai.»
Sir Wilfred: «Aaaah, capisco, è come se fossimo in 4g con la nostra anima.»
Abalam (PNG): «Diciamo che è più un Wireless.»
Sir Wilfred: «Un Wireless della Fastweb però…»
Abalam (PNG): «Sì, che va un po’ di merda.»
Prof: «Si, però so che gira e rigira, piano piano noi perdiamo il legame con la nostra anima. Quel legame si affievolisce sempre di più.»
Sir Wilfred: «No, è che abbiamo l’anima illimitata fino a 2 Gb.»
Abalam (PNG): «Poi quando finisci i 2 gb devi aspettare il mese dopo.»
Sir Wilfred: «O il millennio dopo.»
Prof: «Ma quindi una persona senza anima non è più soggetta al libero arbitrio? Non può più provare emozioni?»
Abalam (PNG): «E’ uno zombie.»
Prof: «Zombie?»
Abalam (PNG): «Sai cos’è uno zombie? E’ un corpo morto rianimato.»
Prof: «Si, ma non ha una coscienza? Non è composto da spirito, anima e coscienza?»
Abalam (PNG): «Lo zombie?»
Prof: «No, una persona.»
Abalam (PNG): «La persona sì.»
Prof: «Se tu gli togli l’anima ha ancora lo spirito e la coscienza.»
Abalam (PNG): «Ah-ha…»
Prof: «Non è uno zombie, gli zombie non pensano.»
Abalam (PNG): «Non hai più il libero arbitrio, quindi non pensi in modo indipendente, quindi non crei nemmeno le emozioni e i sentimenti che potresti provare. E quindi sei un vegetale.»
Prof: «Esatto, però non è che vai in giro a mangiare cervelli.»
Abalam (PNG): «No, sei un vegetale. Gli zombie in realtà non vanno in giro da soli a mangiare cervelli. Sono creature inerti che aspettano…»
Prof: «Che stanno davanti al cellulare…»
Abalam (PNG): «Si, più o meno… dicevo, sono creature inerti che aspettano il comando i qualcuno perchè non hanno l’input.»
Prof: «E lui trafficava con queste cose.»
Abalam (PNG): «Pensa.»
Prof: «Ogni essere umano, quindi ha dentro se una piccola parte del potere che una volta aveva Dio. E le donne ne hanno due.»
Abalam (PNG): «E i bambini hanno anche la purezza.»
Prof: «Quindi Dio non è nemmeno più puro!»
Abalam (PNG): «Dio non è più niente.»
Prof: «Ci si è ridotto da solo a niente, suppongo. Perché l’ha fatto?»
Abalam (PNG): «Perché si annoiava. Aveva tutto, poteva fare tutto, come un bambino che ha tutti i giocattoli del mondo.»
Prof: «Aaah che incazzatura!! Mi sta venendo un’incazzatura, per dio!»
Sir Wilfred: «Senza di lui però noi non ci saremmo.»
Prof: «Saremmo stati solo esseri umani?»
Sir Wilfred: «No, non ci saremmo proprio stati di partenza. Forse ci ha voluto fare un favore…»
Prof: «Senti, a me non m’interessa se mi ha creato, quello che penso è che se dio ha creato tutti gli esseri umani perché si annoiava…»
Sir Wilfred: «Lui ne ha creati due, poi… e poi te l’ha detto un demone, che si annoia, cazzo!»
Prof: «Il punto è questo, potrebbe anche mentirmi…»
Sir Wilfred: «Potrebbe? Potrebbe? Potrebbe?!?!»
Prof: «Potrebbe, però alla fin fine mi sembrano plausibili le cose che dice.»
Sir Wilfred: «Certo, anche io potrei dirti delle cose plausibili ma stupide!»
Prof: «Certo. Tipo?»
Sir Wilfred: «Culo. Non è plausibile?»
Prof: «Dipende, se c’hai un cancro al retto mi sa di no.»
Sir Wilfred: «Vedi? Vedi? E’ la tua mente che ha trasformato tutto questo in una cosa seria e… e… seria.»
Prof: «Ciò significa che tutto quello che ti sto dicendo può avere tutte le possibili opzioni che possono esistere. Però quello che mi dice lui sì, potrebbe essere una cazzata, ma anche dall’altra parte ha un certo senso.»
Sir Wilfred: «Cioè solo perché ha senso è vero?»
Prof: «Vedila così, se tu hai tutto, cosa fai?»
Sir Wilfred: «Cercherei di darlo a chi non ce l’ha.»
Prof: «No, perché non c’è nessun’altro. Hai tutto e sei da solo.»
Sir Wilfred: «Mi verrebbe naturale creare qualcuno e dargli quello che ho. Perché no?»
Prof: «Mi sembra solo un atto di egoismo…»
Sir Wilfred: «Se la metti così allora fare qualunque cosa è un atto di egoismo. Anche strappare un fiore.»
Prof: «Sì, ma tu crei qualcuno perché sei annoiato.»
Sir Wilfred: «E allora? Anche i tuoi genitori ti avranno creato perché erano annoiati. Sei frutto dell’egoismo più egoista che esista. Che schifo!»
Prof: «Tu non sai con chi hai a che fare. Tu non sai chi sono i miei genitori. Sono sicurissimo che loro l’hanno fatto perché sono stati costretti.»
Sir Wilfred: «Si, costretti… Quindi è l’atto di egoismo di qualcun’altro…»
Prof: «Si! Si, esatto, pensa, io sono il frutto dell’egoismo.»
Abalam (PNG): «E’ bello vedere come basta così poco per farvi litigare.»
Prof: «Fatto sta che io sono dalla tua parte, anche se sei stronzo e pezzo di merda.»
Abalam (PNG): «Bene, perfetto.»
Prof: «Mi sembra molto childish come comportamento.»
Sir Wilfred: «Cosa avrebbe dovuto fare? Dimmi, secondo te, cosa avrebbe dovuto fare?»
Prof: «In primis non capisco nemmeno perché esistesse. Poi: perché ha creato la morte?»
Abalam (PNG): «Perché così c’è un ricambio.»
Sir Wilfred: «Ma parliamo pur sempre della morte del corpo, non dell’anima, tra l’altro.»
Prof: «Perché così fa soffrire più persone, giusto…»
Abalam (PNG): «Esatto, più persone ci sono, più situazioni si creano, se poi muoiono, creano un ricambio, con scelte diverse, quindi situazioni diverse.»
Prof: «E’ un egoista!»
Sir Wilfred: «La morte teoricamente deriva dal Peccato Originale. Li ha beccati e alla fine sono loro che si sono resi mortali.»
Abalam (PNG): «Li ha cacciati dall’Eden.»
Sir Wilfred: «Perché hanno fatto una cazzata. Stronzo anche lui a mettere un albero in mezzo da cui non puoi mangiare.»
Abalam (PNG): «Donne e le loro idee di merda…»
Prof: «Oh, ho messo qua un albero, ma non toccatelo eh? Mi raccomando! Tipo… la vedi questa porta? Lo vedi questo pulsante? Non premerlo eh? Non premerlo mai. Non premerlo eh? E’ meglio che non lo premi eh…»
Sir Wilfred: «Beh se dio mi dice: guarda, ho messo quel pulsante, non premerlo, gli dico: va beeene. E basta così…»
Prof: «Sì, ma anche Adamo ed Eva hanno fatto la stessa cosa che ha fatto Dio quando era da solo: si annoiavano, avevano tutto, tranne quella mela. “Proviamo qualcosa” e si sono mangiati la mela e a me non sembra sia il primo peccato, il peccato originale, perché allora il primo peccato è quello di Dio!»
Abalam (PNG): «Egoista!»
Prof: «Egoista!»
Abalam (PNG): «Oh, bene, vedi? Come mi piace fare proseliti.»
Prof: «Sì, sto dalla tua parte.»
Sir Wilfred: «Dalla sua parte? Tu stai davvero dalla sua parte?»
Prof: «Non sto dalla parte sua perché voglio uccidere tutte le persone, perché quello lo aborro, ma capisco il suo ragionamento nei confronti di Dio.»
Sir Wilfred: «Il ragionamento di un demone.»
Prof: «Dio ha creato…»
Sir Wilfred: «Di un demone?»
Prof: «Dio ha creato…»
Sir Wilfred: «Di un demone?»
Prof: «Dio ha creato tutto quanto perché si stava annoiando…»
Sir Wilfred: «Ma tu stai sentendo solo una parte, è come dire…»
Prof: «Poi punisce tutti gli esseri umani perché hanno fatto la stessa cosa… che ipocrita…»
Sir Wilfred: «Senti, ma tu stai ascoltando solo una parte. E’ come dire, ascoltiamo solo Angelica che dice…»
Prof: «A me non sembra di vedere Dio che si sta difendendo…»
Sir Wilfred: «…perché io aspetto 3400 anni per poter stare con un demone.»
Prof: «Hai ragione, hai ragione, spezzo una lancia a tuo favore e te la tiro nella faccia. Allora aspetterò Dio che mi venga a dire quello che mi deve dire.»
Sir Wilfred: «Va bene, aspettalo! Ma tieni conto che per lui un battito di ciglia sono dieci milioni di anni.»
Prof: «Va bene, posso aspettare.»
Sir Wilfred: «Va bene, aspettiamo, in silenzio.»
Abalam (PNG): «Quindi ci dobbiamo fare dieci milioni di anni in silenzio guardandoci nelle palle degli occhi?»
Prof: «Spero che prima arrivi la chiamata di Angelica. Aspetto Dio a difendersi eh? Perché per adesso…»
Abalam (PNG): «Funziona male.»
Prof: «Funziona molto male.»
Sir Wilfred: «Dai, dai, abbiamo ancora novemilanovecento novantanove miliardi e… qualche ora…»

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *