Nikky: «Se ho la corda col chiodo nello zaino… Catena dell’amore di Venere!»
Don Esteban: «Posso averla anche io?»
Zik: «No, noi non ce la possiamo permettere!»
Zik: «Io sono ancora sul balcone. Col bicér, l’ùliva e il Barret.»
Don Esteban: «E il telefonino, che se ho bisogno…»
Master: «Cose particolari di quando eri in vita?»
Zik: «Ma no, niente di particolare… ero nazista…»
Don Esteban: «Ma sì, quegli errori di gioventù che poi ti porti detro per tutta la non-vita…»
Don Esteban: «Giochiamo a Monopoly cinese?»
Don Esteban: «Facciamo che tu mediti e io ti faccio le pitture sulla faccia?»
Don Esteban: «Cinese… è stato bello, vuoi che ti faccio una foto e la metto sulla tua lapide?»
Master: «E’ una donna che canta… e canta veramente molto bene.»
Don Esteban: «E io la voglio veramente molto morta.»
Don Esteban: «C’era un’ombra, un’ombra; c’è un piano, un piano…»
Vescovo (PNG): «Perchè ripeti tutto due volte, due volte?»
Nikky: «Perchè è siemo, è siemo.»
Master: «Cerchi nella dispensa l’erba contro i demoni… Salvia… erba cipollina… rosmarino… ROSMARINO!»
Don Esteban: «Eh sì, l’origano non mi piace, la salvia mi fa bruciore di stomaco, avrei scelto comunque il rosmarino.»
Zik (karaoke version): «Velocitààà! Morire infondo è così sempliceeeee! Basta legarsi ad un demoneeeee! E la tua non-vita finirààà!»
Don Esteban: «Zik ho il rosmarino!»
Zik: «Bravo amore fai quel cazzo che vuoi basta che ti sbrighi!»
Don Esteban: «Sì, ma quando siamo in mezzo alla gente… eh…»
Iang: «Ma lei ha sentito la potenza della mia Fede?»
Don Esteban: «Anche io ho sentito la potenza della Fede di qualcuno…» guardando male Ziklon
Iang: «Quella non era Fede.»
Ziklon: «Tocca a me? Cerco… Velovità! No… con calma… Velocità!»
Iang: «Se entra Madeline entro anche io!»
Don Esteban: «Iaaaang…»
Iang: «Eh ma io entro col braccio!»