[Dieci] Black Rose 3

Don: «Fuster!»
Nikky: «No, Fuster è troppo grosso… Con Forma della Bestia cosa posso diventare?»
Zik e Don: «Fuster!»

Leonore: «Posso usare un tacco per percuoterlo? Fammi un favore Nikky, pisciagli su una gamba!»

Leonore: «Contromisure? C’è silenzio dalla parte dei cazzari… Tu cosa dici?»
Greg: «Sto pensando, non senti i criceti?»

Don Esteban: «Acchiappo per la collottola Zik e Felipe.»
Master: «Fabian…»
Don Esteban: «Devo attirare l’attenzione di Felipe.»
Master: «Fabian… beh non fai fatica.»
Don Esteban: «GUARDAMIIIIII!»
Fabian (PNG): «Ah, sei Giucas Casella!»
Don Esteban: «Quando lo dico io!»

Master: «Trovo un blocco mentale, come quando lo metti tu.»
Don Esteban: «Ah gli hanno già pistolato il cervello.»
Master: «Sì, lo hanno già sparafleshato!»

Nikky: «Greeeeg?»
Greg: «Si?»
Nikky: «Ho un fantastico ombretto…»
Greg: «A-ha…»
Nikky: «Che mi fa vedere delle cose…»

Don Esteban: «Ma io questa cosa di scardinargli il cervello posso farla finchè morte non ci separi?»

Greg: «Facciamo vedere la lettera a Fabian.»
Master: «Inizia a piangere…»
Don Esteban: «Gli apro la testa!»

Don Esteban: «Zik, non traiamo…»
Zik: «Non sto traendo…»

Don Esteban: «Sto cercando informazioni…»
Gutierrez (PNG): «Su cosa?»
Don Esteban: «Sul cardinale.»
Gutierrez: «Ma le hai già…»
Don Esteban: «Ma quelle che ho io non servono…»

Don Esteban: «Sto cercando il fratellastro di Madelaine.»
Gutierrez: «Ma lo conosci già, magari ci sei anche andato a casa.»
Don Esteban: «Lo Zik?»
Gutierrez: «Seguimi Esteban, accendi quella lampadina che hai nel cervello, di cui l’Enel ha già anche staccato la corrente a quanto pare…»

Don Esteban: «Potrebbe essere da quell’altro prete… Don Ta… Barro… Guzza…»

Master: «Ti squilla il cellulare, è un messaggio: Il suo credito sta terminando.»
Don Esteban: «Dopo parliamo con Leonore…»
Leonore: «Ti ho già detto che devi andare a battere dulla Tiburtina.»

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Pubblicato da Shekinah

Sono la burattinaia, sono il filo che da oggi reggerà il tuo burattino Sono colei che muoverà le dita ad indicare la tua sorte. Obbligherò le tue membra ad alzarsi contro il volere della Natura stessa, senza che tu possa fermarmi. Eseguirai la mia danza. E ti piacerà.

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