Dipartimento di Medicina e Chirurgia della Società Mastini di Sangue
Rapporto medico
Dati relativi al paziente:
Cognome: Bourbon
Nome: Philippe
Nazionalità: Francese
Data di nascita: 15 marzo 1745
Data di Abbraccio: 27 settembre 1781
Età apparente: 36 anni
Età effettiva: 265 anni
Data di trasformazione: 15 febbraio 2008
Dati relativi al medico:
Cognome: Niquet
Nome: Maria
Indirizzo: Rue Saint Laurent, 6 TOULOUSE
Scopo del rapporto medico:
Il presente rapporto medico contiene informazioni sull’anamnesi, la diagnosi, la prognosi, come pure sul trattamento necessario e adeguato per mantenere in vita il più a lungo possibile il paziente ed affinché la situazione medica dell’interessato possa essere considerata in maniera completa.
I dati riportati saranno trattati in modo estremamente confidenziale.
PRIMO STADIO
Ferite riportate prima della trasformazione: una bruciatura da fuoco sulla schiena, due tagli da arma benedetta sul braccio, cicatrice facilmente riferibile ad autopsia sul torace.
Stato psichico del paziente: equilibrato.
Il paziente dichiara che subito dopo il rituale il cuore ha ripreso a battere. Nella notte successiva ha scoperto di poter mangiare carne cruda e trarre da essa nutrimento.
Tre notti dopo la prima trasformazione, ha scoperto di non aver bisogno di far forza, come sua consuetudine, sul potere del sangue di Caino per risvegliarsi dal torpore diurno.
Il paziente ha dichiarato che, in seguito alla ripresa del battito cardiaco ha notato la ripresa anche di altre funzioni fisiche, in particolare: senso di pesantezza allo stomaco e impellenti necessità fisiologiche nel caso in cui avesse bevuto o mangiato in eccesso.
Secondo una prima, sommaria diagnosi sembra proprio che il paziente stia regredendo allo stadio umano, tuttavia alcuni dettagli m’impensieriscono, come per esempio il repentino deterioramento degli organi.
Nel tentativo di rallentare il deterioramento del sangue viene effettuato un prelievo di un litro di sangue ogni notte, sostituito con sangue umano al 100%. Il rallentamento del deterioramento viene anche diminuito con l’utilizzo di fluidificatori sanguigni che però ha lo spiacevole inconveniente di rendere più lenta la guarigione in caso di ferite.
Durata della vita rimanente senza trattamento: da determinare.
Con trattamento: da determinare.
Dipartimento di Medicina e Chirurgia della Società Mastini di Sangue
Rapporto medico
Dati relativi al paziente:
Cognome: Bourbon
Nome: Philippe
Nazionalità: Francese
Data di nascita: 15 marzo 1745
Data di Abbraccio: 27 settembre 1781
Età apparente: 36 anni
Età effettiva: 265 anni
Data di trasformazione: 15 febbraio 2008
Dati relativi al medico:
Cognome: Niquet
Nome: Maria
Indirizzo: Rue Saint Laurent, 6 TOULOUSE
Constatazioni mediche:
Dopo attente analisi e calcoli statistici è stata definita una lunghezza massima della vita del paziente, nella prima fase della trasformazione, di circa un anno (senza interventi medici). Con interventi medici il tempo si può dilungare dai 18 mesi ai 3 anni.
SECONDO STADIO
Da quando il paziente è passato al secondo stadio oltre ai consueti problemi riscontrati in precedenza si aggiungono frequenti risvegli nelle ore diurne involontari e con difficoltà nel riaddormentarsi.
Nonostante la paura derivante da due secoli di esistenza Cainita, il paziente ha deciso di esporre di sua volontà, una mano alla luce solare diretta.
Risultato: la mano dopo due ore cominciava a presentare i primi segni di bruciatura leggera.
Tuttavia il paziente riscontra una notevole difficoltà di ricorrere alle proprie peculiari capacità.
In questa seconda fase, tuttavia, il sangue sembra corrompersi più rapidamente ed ora il paziente necessita di trasfusioni più frequenti.
Secondo calcoli e stime la durata della sua esistenza, se non seguisse le procedure, sarebbe all’incirca di 6 mesi.
Il paziente comincia a mostrare evidenti segni di depressione e sconforto, con senso di fine imminente, piuttosto comprensibile, tutto sommato.
